Prevenzione Incendi De Dona
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pi.dedona@gmail.com.
La presente applicazione elabora la relazione tecnica completa per tutte le attività sia RTO che RTV ricadenti nel campo di applicazione del Codice della prevenzione incendi DM 3/8/2015 s.m.i.
(aggiornata con l'ultimo decreto pubblicato: DM 22 novembre 2022 - Attività di intrattenimento e di spettacolo a carattere pubblico)
.

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Vista aerea dell'attività



Latitudine [N]: Longitudine [E]:


Dati attività (indirizzo corrispondenza)

Ragione sociale Via Civico CAP Comune Pr.
Telefono Indirizzo posta elettronica Indirizzo posta elettronica certificata


Dati sede operativa attività

N. pr. VV.F. Tipo di attività (albergo, scuola, etc.)
Via Civico CAP Comune Pr. Telefono


Dati responsabile attività

Nome Cognome (Domicilio) Via Civico CAP
Comune Pr. Telefono Codice fiscale Titolare, amministratore ecc.
Indirizzo di posta elettronica Indirizzo di posta elettronica certificata


Dati professionista

Professione Nome Cognome Ordine/Collegio Provincia Numero iscrizione
(Ufficio) Indirizzo Civico CAP Comune Pr. Telefono
Indirizzo di posta elettronica Indirizzo di posta elettronica certificata


Individuazione delle attività (massimo 10)

Descrizione attività principale Codice attività
SI NO SI NO
Nuove attività? Modifica di attività esistenti? Numero di fascicoli numero di elaborati
n. Descrizione attività oggetto di valutazione progetto
(modifica o nuova attività)
Codice attività Ore Tariffa
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10


Valutazione rischio incendio ed esplosione

Sono presenti aree dell'attivita' dove è possibile la FORMAZIONE DI ATMOSFERE ESPLOSIVE ed è necessaria la VALUTAZIONE DEL RISCHIO ESPLOSIONE? SI
NO
DESCRIZIONE DEI PERICOLI D'INCENDIO
DESCRIZIONE DEL CONTESTO E DELL’AMBIENTE NEI QUALI I PERICOLI SONO INSERITI
DETERMINAZIONE DI QUANTITÀ E TIPOLOGIA DEGLI OCCUPANTI ESPOSTI AL RISCHIO D’INCENDIO
INDIVIDUAZIONE DEI BENI ESPOSTI AL RISCHIO D’INCENDIO
VALUTAZIONE QUALITATIVA O QUANTITATIVA DELLE CONSEGUENZE DELL’INCENDIO SU OCCUPANTI, BENI ED AMBIENTE
INDIVIDUAZIONE DELLE MISURE PREVENTIVE CHE POSSANO RIMUOVERE O RIDURRE I PERICOLI CHE DETERMINANO RISCHI SIGNIFICATIVI
QUANTIFICAZIONE DEL RISCHIO INCENDIO (ANALISI STORICA DELL'ATTIVITÀ E/O ATTIVITÀ SIMILARI)
F
R
E
Q
U
E
N
Z
A
Il rischio rilevato può verificarsi SOLO CON EVENTI PARTICOLARI O IN CONCOMITANZA DI EVENTI POCO PROBABILI E INDIPENDENTI.
NON SONO NOTI EPISODI GIÀ VERIFICATISI NELL'ATTIVITA'.
BASSA (1)
Il rischio rilevato può VERIFICARSI CON MEDIA PROBABILITÀ E PER CAUSE SOLO IN PARTE PREVEDIBILI.
SONO NOTI SOLO RARISSIMI EPISODI VERIFICATISI.
MEDIA (2)
Il rischio rilevato può VERIFICARSI CON CONSIDERABILE PROBABILITÀ e per cause note ma non contenibili.
È NOTO QUALCHE EPISODIO IN CUI AL RISCHIO HA FATTO SEGUITO IL DANNO.
ALTA (3)
M
A
G
N
I
T
U
D
O
Scarsa possibilità di sviluppo di principi d'incendio con LIMITATA PROPAGAZIONE dello stesso.
BASSA PRESENZA DI MATERIALI COMBUSTIBILI.
BASSA (1)
Condizioni che possono favorire lo sviluppo dell'incendio con LIMITATA PROPAGAZIONE DELLO STESSO.
PRESENZA MEDIA DI MATERIALI COMBUSTIBILI.
MEDIA (2)
Condizioni in cui sussistono notevoli probabilità di sviluppo dell'incendio con FORTE PROPAGAZIONE DELLO STESSO.
PRESENZA ELEVATA DI MATERIALI COMBUSTIBILI.
ALTA (3)
RISCHIO INCENDIO = FREQUENZA x MAGNITUDO =


Dati generali dell'attività

L'attività È UN LUOGO DI LAVORO, ricadente nel campo di applicazione del DLvo 81/08? SI
NO
CARATTERISTICHE GEOMETRICHE DELL'ATTIVITA'
L'opera da costruzione in cui si svolge l'attività risulta NON STRUTTURALMENTE INDIPENDENTE ? SI
L'opera da costruzione in cui si svolge l'attività risulta STRUTTURALMENTE INDIPENDENTE ? SI
L'opera da costruzione in cui si svolge l'attività risulta di tipo ISOLATA ? SI
MASSIMA ALTEZZA DELL'OPERA DA COSTRUZIONE.
DISTANZA MINIMA IN METRI DELL'OPERA DA COSTRUZIONE, tra quella da fabbricati interni all'area dell'attività o dal confine dell’area su cui sorge l’attività.
Sono presenti ASCENSORI all'interno dell'attività con vano tipo SA, SB, SC, SD o SE (Capitolo V.3)? SI
NO
LIVELLI DI PRESTAZIONE DELL'ATTIVITA'
S.2 - LIVELLO DI PRESTAZIONE RESISTENZA AL FUOCO minimo ammissibile calcolato automaticamente. E' possibile forzarlo ad un valore superiore al minimo ammissibile.
S.5 - LIVELLO DI PRESTAZIONE GESTIONE DELLA SICUREZZA ANTINCENDIO minimo ammissibile calcolato automaticamente. E' possibile forzarlo ad un valore superiore al minimo ammissibile.
S.6 - Forzare il LIVELLO PRESTAZIONE CONTROLLO INCENDIO V (impianto di spegnimento automatico esteso a tutta l'attività)? SI
NO
S.7 - FORZARE IL LIVELLO PRESTAZIONE RIVELAZIONE ALLARME IV (impianto di rilevazione automatico esteso a tutta l'attività)? SI
NO
S.9 - LIVELLO DI PRESTAZIONE OPERATIVITÀ ANTINCENDIO minimo ammissibile calcolato automaticamente. E' possibile forzarlo ad un valore superiore al minimo ammissibile.
TITOLARITA' DELL'OPERA DA COSTRUZIONE IN CUI È INSERITA L'ATTIVITA'
L'attività risulta inserita in UN'OPERA DA COSTRUZIONE IN CUI SONO PRESENTI ALTRE ATTIVITÀ (edificio di tipo misto), facenti capo ANCHE AD ALTRI RESPONSABILI? SI
L'attività risulta inserita in UN'OPERA DA COSTRUZIONE IN CUI SONO PRESENTI ALTRE ATTIVITÀ (edificio di tipo misto), facenti capo ALLO STESSO ED UNICO RESPONSABILE? SI
L'attività risulta inserita in UN'OPERA DA COSTRUZIONE IN CUI NON SONO PRESENTI ALTRE ATTIVITÀ. SI
MISURE DI CONTROLLO DELL'INCENDIO E PARAMETRI PER IL CALCOLO DEL CARICO D'INCENDIO SPECIFICO DI PROGETTO
Nel caso dovesse essere previsto un LIVELLO DI PRESTAZIONE IV o V CONTROLLO INCENDIO in qualche compartimento sarà installato un impianto di spegnimento ad ACQUA O SCHIUMA? SI
Nel caso dovesse essere previsto un LIVELLO DI PRESTAZIONE IV O V CONTROLLO INCENDIO in qualche compartimento sarà installato un impianto di spegnimento AUTOMATICO DIVERSO DA ACQUA O SCHIUMA? SI
Nel caso dovesse essere previsto un LIVELLO DI PRESTAZIONE IV o V CONTROLLO INCENDIO in qualche compartimento l'impianto sarà A COMPLETO SPEGNIMENTO DEL TIPO A DISPONIBILITA' SUPERIORE? SI
NO
Nel caso dovesse essere previsto un LIVELLO DI PRESTAZIONE III CONTROLLO INCENDIO in qualche compartimento sarà installata una RETE IDRANTI SOLO INTERNA? SI
Nel caso dovesse essere previsto un LIVELLO DI PRESTAZIONE III CONTROLLO INCENDIO in qualche compartimento sarà installata una RETE IDRANTI INTERNA ED ANCHE ESTERNA? SI
Nel caso dovesse essere prevista una RETE IDRANTI ALL'APERTO la stessa avvrà una CAPACITÀ NORMALE o una GRANDE CAPACITÀ?
Nel caso dovesse essere previsto un LIVELLO DI PRESTAZIONE III CONTROLLO INCENDIO selezionare il LIVELLO DI PERICOLOSITÀ secondo la norma UNI 10779.
Gli addetti antincendio saranno presenti SEMPRE DURANTE LE 24 ORE di attività? SI
NO
MISURE SPECIFICHE DELL'ATTIVITA'
Sono presenti STRUTTURE PER LO STAZIONAMENTO DEGLI OCCUPANTI (SEDIE, TRIBUNE) E/O PALCHI ECC. per assistestere a MANIFESTAZIONE DI INTRATTENIMENTO E SPETTACOLO SIA A CARATTERE PUBBLICO CHE PRIVATO ? NO ▲
SI ▼
Sono presenti POSTI A SEDERE PREDISPOSTI PER ASSISTERE A MANIFESTAZIONI ? NO ▲
SI ▼
Sono presenti posti a sedere fissi (SEDIE/POLTRONE SALDAMENTE FISSATE A TERRA) ? SI
NO
Sono presenti posti a sedere mobili (SEDIE/POLTRONE MOBILI COLLEGATE RIGIDAMENTE TRA LORO) ? SI
NO
Sono presenti posti a sedere mobili solo per bassi affollamenti (SEDIE/POLTRONE NON FISSATE A TERRA E NON COLLEGATE RIGIDAMENTE TRA LORO) ? SI
NO
Sono presenti TRIBUNE ? SI
NO
Sono presenti PALCHI ? SI
NO
È richiesta la verifica dei CARICHI SOSPESI ? SI
NO
DENSITÀ DI AFFOLLAMENTO (occupanti/mq) massima DICHIARATA dal titolare dell'attività, che dovrà essere, in ogni caso, inferiore alla densità massima prevista per il tipo di attività.
NUMERO TOTALE DI POSTI LETTO qualora presenti, nell'attività inserita nell'opera da costruzione da valutare.
É possibile L'ACCOSTAMENTO DELL'AUTOSCALA ad almeno una finestra o balcone di ogni piano ? SI
NO
Al di sopra del tetto dell'opera da costruzione, dovè è presente l'attività, È INSTALLATO UN IMPIANTO FOTOVOLTAICO? SI
NO
Sono presenti nell'attività COMPARTIMENTI CON RISCHIO VITA D1 O D2 o più in generale piani nei quali è prevista presenza NON OCCASIONALE DI OCCUPANTI CHE NON HANNO SUFFICIENTI ABILITÀ per raggiungere autonomamente un luogo sicuro tramite vie d'esodo verticali?▼▲ NO ▲
SI ▼
Saranno previsti SOLO SPAZI CALMI sia per i compartimenti con rischio vita D1 o D2 che per altri compartimenti con rischio vita diverso in cui sono presenti persone con difficoltà a raggiungere le vie di esodo? SI
Sarà previsto L'ESODO ORIZZONTALE PROGRESSIVO SOLO PER I COMPARTIMENTI CON RISCHIO VITA D1 O D2 essendo gli unici compartimenti con presenza di persone con difficoltà a raggiungere le vie di esodo? SI
Sarà previsto L'ESODO ORIZZONTALE PROGRESSIVO SOLO PER I COMPARTIMENTI CON RISCHIO VITA D1 O D2 e GLI SPAZI CALMI PER ALTRI COMPARTIMENTI dove sono presenti persone con difficoltà a raggiungere le vie di esodo? SI
L'attività (diversa da musei, gallerie, esposizioni, mostre, biblioteche e archivi) è inserita in un EDIFICIO SOTTOPOSTO A TUTELA, ai sensi del d.lgs 22 gennaio 2004, n. 42 ? SI ▼
NO ▲
Tutti gli ambiti dell'attività PRESENTANO IDONEE CARATTERISTICHE DI RESISTENZA AL FUOCO secondo le prescrizioni della specifica attività ? SI ▲
Sono presenti ambiti dell'attività CHE NON PRESENTANO IDONEE CARATTERISTICHE DI RESISTENZA AL FUOCO secondo le prescrizioni della specifica attività ? SI ▼
AMBITI DELL'ATTIVITÀ PRIVI DI IDONEA RESISTENZA AL FUOCO non adeguabili strutturalmente. Se trattasi di sottotetto selezionare la checkbox corrispondente.
1 Nome: Superficie: Inserita nel comp
2 Nome: Superficie Inserita nel comp
3 Nome: Superficie Inserita nel comp
4 Nome: Superficie Inserita nel comp
5 Nome: Superficie Inserita nel comp
L'attività è inserita in un edifico le cui CHIUSURE D'AMBITO possono costituire propagazione dell'incendio originato dall'interno o dall'esterno dell'edificio stesso. (Facciate semplici e curtain walling, facciata a doppia pelle ventilata e in generale presenza di materiali combustibili sulla facciata in quantità significativa)? SI ▼
NO ▲
AFFOLLAMENTO MASSIMO DELL'INTERO EDIFICIO in cui è inserità l'attività.
QUOTA MINIMA (PIANO PIU' BASSO) DELL'EDIFICIO in cui è inserita l'attività.
QUOTA MASSIMA (PIANO PIU' ALTO) DELL'EDIFICIO in cui è inserita l'attività.
Nell' edificio in cui è inserità l'attività SONO PRESENTI AMBITI CON RISCHIO VITA D1 O D2 ? SI
NO
Nell'edificio in cui è inserita l'attività SONO PRESENTI AMBITI CON CARICO D'INCEDIO SPECIFICO > 200 MJ/m2? SI
NO
Nell'edificio in cui è inserita l'attività È PRESENTE UN LIVELLO DI PRESTAZIONE DELLA STRATEGIA CONTROLLO INCENDIO V ? SI
NO
La facciata dell'edificio in cui è inserita l'attività E' DI TIPO CURTAIN WALLING ? SI
NO
La facciata dell'edificio in cui è inserita l'attività È DI TIPO SEMPLICE? SI ▲
La facciata dell'edificio in cui è inserita l'attività È DI TIPO A DOPPIA PELLE VENTILATA? SI ▼
La facciata dell'edificio È DI TIPO ISPEZIONABILE? SI
NO
La PELLE ESTERNA DELLA CHIUSURA D'AMBITO DELL'EDIFICIO È DI TIPO CHIUSA? SI
La PELLE ESTERNA DELLA CHIUSURA D'AMBITO DELL'EDIFICIO È DI TIPO APERTA? SI
La PELLE ESTERNA DELLA CHIUSURA D'AMBITO DELL'EDIFICIO È DI TIPO APERTA O CHIUSA? SI
A seguito di approfondita VALUTAZIONE DEL RISCHIO INCENDIO NELL'AMBITO E IN AMBITI LIMITROFI DELLA STESSA ATTIVITÀ si può ritenere che siano presenti ATTIVITÀ CON ELEVATO AFFOLLAMENTO, CON GEOMETRIA COMPLESSA O PIANI INTERRATI, CON ELEVATO CARICO DI INCENDIO SPECIFICO qf, CON PRESENZA DI SOSTANZE O MISCELE PERICOLOSE IN QUANTITÀ SIGNIFICATIVE, CON PRESENZA DI LAVORAZIONI PERICOLOSE AI FINI DELL'INCENDIO? ▼ ▲ SI ▼
NO ▲
A seguito di valutazione del rischio incendio nell'ambito ed in ambiti limitrofi alla stessa attività, si possono ritenere presenti contesti definiti ad ELEVATO AFFOLLAMENTO? SI
A seguito di valutazione del rischio incendio nell'ambito ed in ambiti limitrofi alla stessa attività, si possono ritenere presenti attività a GEOMETRIA COMPLESSA o con piani interrati? SI
A seguito di valutazione del rischio incendio nell'ambito ed in ambiti limitrofi alla stessa attività, si possono ritenere presenti attività con ELEVATO CARICO D'INCENDIO? SI
A seguito di valutazione del rischio incendio nell'ambito ed in ambiti limitrofi alla stessa attività, si possono ritenere presenti attività dove si depositano SOSTANZE O MISCELE PERICOLOSE IN QUANTITÀ SIGNIFICATIVE? SI
A seguito di valutazione del rischio incendio nell'ambito ed in ambiti limitrofi alla stessa attività, si possono ritenere presenti attività ove si effettuano LAVORAZIONI PERICOLOSE AI FINI DELL'INCENDIO O DELL'ESPLOSIONE? SI


Esodo Verticale - Scale o Rampe (massimo 10)

Descrizione delle sistema di vie di esodo verticale dell'attività:
1 Tipo: Nome: Larghezza: Scala accesso VV.F.:
Tipo protezione: Pedata/livelletta Alzata/livelletta   Ventaglio?
2 Tipo: Nome: Larghezza: Scala accesso VV.F.:
Tipo protezione: Pedata/livelletta Alzata/livelletta   Ventaglio?
3 Tipo: Nome: Larghezza: Scala accesso VV.F.:
Tipo protezione: Pedata/livelletta Alzata/livelletta   Ventaglio?
4 Tipo: Nome: Larghezza: Scala accesso VV.F.:
Tipo protezione: Pedata/livelletta Alzata/livelletta   Ventaglio?
5 Tipo: Nome: Larghezza: Scala accesso VV.F.:
Tipo protezione: Pedata/livelletta Alzata/livelletta   Ventaglio?
6 Tipo: Nome: Larghezza: Scala accesso VV.F.:
Tipo protezione: Pedata/livelletta Alzata/livelletta   Ventaglio?
7 Tipo: Nome: Larghezza: Scala accesso VV.F.:
Tipo protezione: Pedata/livelletta Alzata/livelletta   Ventaglio?
8 Tipo: Nome: Larghezza: Scala accesso VV.F.:
Tipo protezione: Pedata/livelletta Alzata/livelletta   Ventaglio?
9 Tipo: Nome: Larghezza: Scala accesso VV.F.:
Tipo protezione: Pedata/livelletta Alzata/livelletta   Ventaglio?
10 Tipo: Nome: Larghezza: Scala accesso VV.F.:
Tipo protezione: Pedata/livelletta Alzata/livelletta    Ventaglio?

Compartimenti - aree esterne (massimo 10)

1
Selezionare se l'ambito n. 1 individua un compartimento o un'area esterna Compartimento
Area esterna
Descrizione:
Denominazione Superficie Occupanti Rif. attività Rif. VV.F. Rvita Sup. aer. Svof Hmedia
Il compartimento COMUNICA CON ALTRA ATTIVITÀ anche eventualmente di altro responsabile?
Selezione per esodo comune
NO: ΣgiHimiΨi: Ad: Classe di rischio: Solaio R: Struttura:
Selezionare il RISCHIO BENI del compartimento in relazione alle caratteristiche dell'ambito o dei beni in esso contenuti:
Il RISCHIO AMBIENTE, in relazione all'ubicazione dell'attività, alla tipologia e ai quantitativi di materiali combustibili stoccati e agli eventuali prodotti della combustione presenti nel comaprtimento, PUÒ RITENERSI SIGNIFICATIVO? SI
NO
S.1 - Determinare i LIVELLI DI PRESTAZIONE REAZIONE AL FUOCO minimi ammissibili oppure forzarli ad un valore superiore al minimo ammissibile, in tal caso LP reazione al fuoco "altri locali" avrà sempre un LP di una unità in meno rispetto ai "vie di esodo".
S.6 - Determinare il LIVELLO DI PRESTAZIONE CONTROLLO INCENDIO minimo ammissibile oppure forzarlo ad un valore superiore al minimo ammissibile.
S.7 - Determinare il LIVELLO DI PRESTAZIONE ALLARME INCENDIO minimo ammissibile oppure forzarlo ad un valore superiore al minimo ammissibile.
S.8 - Determinare il LIVELLO DI PRESTAZIONE CONTROLLO DI FUMI E CALORE minimo ammissibile oppure forzarlo ad un valore superiore al minimo ammissibile.
Il compartimento è adibito ad attività che comporta PRESENZA DI OCCUPANTI OCCASIONALI E DI BREVE DURATA di personale addetto (esempio: depositi senza addetti fissi, locali tecnici ecc.)? SI
NO
Nel compartimento SI DETENGONO O TRATTANO SOSTANZE O MISCELE PERICOLOSE in quantità significative? SI
NO
Nel compartimento SI EFFETTUANO LAVORAZIONI PERICOLOSE? SI
NO
IL COMPARTIMENTO È INDIVIDUATO COME AREA A RISCHIO SPECIFICO? presenza di impianti rilevanti ai fini antincendio, impianti di processo con fluidi ad alta temperatura, aree con presenza di fiamme o superfici ad alta temperatura, ecc. SI
NO
DATI ESODO DI AMBITI O PIANI DEL COMPARTIMENTO N. 1
A
1
Nome Aap Quota Sup. Luogo verifica Occupanti Pip Da E B E D E F
Rvita Rif. Larghezza vie esodo Le Lucc Aacc Lucco Sacco Aacco Copcc Rid.
Esodo Verticale:
A
2
Nome Aap Quota Sup. Luogo verifica Occupanti Pip Da E B E D E F
Rvita Rif. Larghezza vie esodo Le Lucc Aacc Lucco Sacco Aacco Copcc Rid.
Esodo Verticale:
A
3
Nome Aap Quota Sup. Luogo verifica Occupanti Pip Da E B E D E F
Rvita Rif. Larghezza vie esodo Le Lucc Aacc Lucco Sacco Aacco Copcc Rid.
Esodo Verticale:
A
4
Nome Aap Quota Sup. Luogo verifica Occupanti Pip Da E B E D E F
Rvita Rif. Larghezza vie esodo Le Lucc Aacc Lucco Sacco Aacco Copcc Rid.
Esodo Verticale:
A
5
Nome Aap Quota Sup. Luogo verifica Occupanti Pip Da E B E D E F
Rvita Rif. Larghezza vie esodo Le Lucc Aacc Lucco Sacco Aacco Copcc Rid.
Esodo Verticale:




2
Selezionare se l'ambito n. 2 individua un compartimento o un'area esterna Compartimento
Area esterna
Descrizione:
Denominazione Superficie Occupanti Rif. attività Rif. VV.F. Rvita Sup. aer. Svof Hmedia
Il compartimento COMUNICA CON ALTRA ATTIVITÀ anche eventualmente di altro responsabile?
Selezione per esodo comune
NO ΣgiHimiΨi: Ad: Classe di rischio: Solaio R: Struttura:
Selezionare il RISCHIO BENI del compartimento in relazione alle caratteristiche dell'ambito o dei beni in esso contenuti:
Il RISCHIO AMBIENTE, in relazione all'ubicazione dell'attività, alla tipologia e ai quantitativi di materiali combustibili stoccati e agli eventuali prodotti della combustione presenti nel comaprtimento, PUÒ RITENERSI SIGNIFICATIVO? SI
NO
S.1 - Determinare i LIVELLI DI PRESTAZIONE REAZIONE AL FUOCO minimi ammissibili oppure forzarli ad un valore superiore al minimo ammissibile, in tal caso LP reazione al fuoco "altri locali" avrà sempre un LP di una unità in meno rispetto ai "vie di esodo".
S.6 - Determinare il LIVELLO DI PRESTAZIONE CONTROLLO INCENDIO minimo ammissibile oppure forzarlo ad un valore superiore al minimo ammissibile.
S.7 - Determinare il LIVELLO DI PRESTAZIONE ALLARME INCENDIO minimo ammissibile oppure forzarlo ad un valore superiore al minimo ammissibile.
S.8 - Determinare il LIVELLO DI PRESTAZIONE CONTROLLO DI FUMI E CALORE minimo ammissibile oppure forzarlo ad un valore superiore al minimo ammissibile.
Il compartimento è adibito ad attività che comporta PRESENZA DI OCCUPANTI OCCASIONALI E DI BREVE DURATA di personale addetto (esempio: depositi senza addetti fissi, locali tecnici ecc.)? SI
NO
Nel compartimento SI DETENGONO O TRATTANO SOSTANZE O MISCELE PERICOLOSE in quantità significative? SI
NO
Nel compartimento SI EFFETTUANO LAVORAZIONI PERICOLOSE? SI
NO
IL COMPARTIMENTO È INDIVIDUATO COME AREA A RISCHIO SPECIFICO? presenza di impianti rilevanti ai fini antincendio, impianti di processo con fluidi ad alta temperatura, aree con presenza di fiamme o superfici ad alta temperatura, ecc. ? SI
NO
DATI ESODO DI AMBITI O PIANI DEL COMPARTIMENTO N. 2
A
1
Nome Aap Quota Sup. Luogo verifica Occupanti Pip Da E B E D E F
Rvita Rif. Larghezza vie esodo Le Lucc Aacc Lucco Sacco Aacco Copcc Rid.
Esodo Verticale:
A
2
Nome Aap Quota Sup. Luogo verifica Occupanti Pip Da E B E D E F
Rvita Rif. Larghezza vie esodo Le Lucc Aacc Lucco Sacco Aacco Copcc Rid.
Esodo Verticale:
A
3
Nome Aap Quota Sup. Luogo verifica Occupanti Pip Da E B E D E F
Rvita Rif. Larghezza vie esodo Le Lucc Aacc Lucco Sacco Aacco Copcc Rid.
Esodo Verticale:
A
4
Nome Aap Quota Sup. Luogo verifica Occupanti Pip Da E B E D E F
Rvita Rif. Larghezza vie esodo Le Lucc Aacc Lucco Sacco Aacco Copcc Rid.
Esodo Verticale:
A
5
Nome Aap Quota Sup. Luogo verifica Occupanti Pip Da E B E D E F
Rvita Rif. Larghezza vie esodo Le Lucc Aacc Lucco Sacco Aacco Copcc Rid.
Esodo Verticale:




3
Selezionare se l'ambito n. 3 individua un compartimento o un'area esterna Compartimento
Area esterna
Descrizione:
Denominazione Superficie Occupanti Rif. attività Rif. VV.F. Rvita Sup. aer. Svof Hmedia
Il compartimento COMUNICA CON ALTRA ATTIVITÀ anche eventualmente di altro responsabile?
Selezione per esodo comune
NO: ΣgiHimiΨi: Ad: Classe di rischio: Resistenza struttura:
Selezionare il RISCHIO BENI del compartimento in relazione alle caratteristiche dell'ambito o dei beni in esso contenuti:
Il RISCHIO AMBIENTE, in relazione all'ubicazione dell'attività, alla tipologia e ai quantitativi di materiali combustibili stoccati e agli eventuali prodotti della combustione presenti nel comaprtimento, PUÒ RITENERSI SIGNIFICATIVO? SI
NO
S.1 - Determinare i LIVELLI DI PRESTAZIONE REAZIONE AL FUOCO minimi ammissibili oppure forzarli ad un valore superiore al minimo ammissibile, in tal caso LP reazione al fuoco "altri locali" avrà sempre un LP di una unità in meno rispetto ai "vie di esodo".
S.6 - Determinare il LIVELLO DI PRESTAZIONE CONTROLLO INCENDIO minimo ammissibile oppure forzarlo ad un valore superiore al minimo ammissibile.
S.7 - Determinare il LIVELLO DI PRESTAZIONE ALLARME INCENDIO minimo ammissibile oppure forzarlo ad un valore superiore al minimo ammissibile.
S.8 - Determinare il LIVELLO DI PRESTAZIONE CONTROLLO DI FUMI E CALORE minimo ammissibile oppure forzarlo ad un valore superiore al minimo ammissibile.
Il compartimento è adibito ad attività che comporta PRESENZA DI OCCUPANTI OCCASIONALI E DI BREVE DURATA di personale addetto (esempio: depositi senza addetti fissi, locali tecnici ecc.)? SI
NO
Nel compartimento SI DETENGONO O TRATTANO SOSTANZE O MISCELE PERICOLOSE in quantità significative? SI
NO
Nel compartimento SI EFFETTUANO LAVORAZIONI PERICOLOSE? SI
NO
IL COMPARTIMENTO È INDIVIDUATO COME AREA A RISCHIO SPECIFICO? presenza di impianti rilevanti ai fini antincendio, impianti di processo con fluidi ad alta temperatura, aree con presenza di fiamme o superfici ad alta temperatura, ecc. ? SI
NO
DATI ESODO DI AMBITI O PIANI DEL COMPARTIMENTO N. 3
A
1
Nome Aap Quota Sup. Luogo verifica Occupanti Pip Da E B E D E F
Rvita Rif. Larghezza vie esodo Le Lucc Aacc Lucco Sacco Aacco Copcc Rid.
Esodo Verticale:




4
Selezionare se l'ambito n. 4 individua un compartimento o un'area esterna Compartimento
Area esterna
Descrizione:
Denominazione Superficie Occupanti Rif. attività Rif. VV.F. Rvita Sup. aer. Svof Hmedia
Il compartimento COMUNICA CON ALTRA ATTIVITÀ anche eventualmente di altro responsabile?
Selezione per esodo comune
NO: ΣgiHimiΨi: Ad: Classe di rischio: Resistenza struttura:
Selezionare il RISCHIO BENI del compartimento in relazione alle caratteristiche dell'ambito o dei beni in esso contenuti:
Il RISCHIO AMBIENTE, in relazione all'ubicazione dell'attività, alla tipologia e ai quantitativi di materiali combustibili stoccati e agli eventuali prodotti della combustione presenti nel comaprtimento, PUÒ RITENERSI SIGNIFICATIVO? SI
NO
S.1 - Determinare i LIVELLI DI PRESTAZIONE REAZIONE AL FUOCO minimi ammissibili oppure forzarli ad un valore superiore al minimo ammissibile, in tal caso LP reazione al fuoco "altri locali" avrà sempre un LP di una unità in meno rispetto ai "vie di esodo".
S.6 - Determinare il LIVELLO DI PRESTAZIONE CONTROLLO INCENDIO minimo ammissibile oppure forzarlo ad un valore superiore al minimo ammissibile.
S.7 - Determinare il LIVELLO DI PRESTAZIONE ALLARME INCENDIO minimo ammissibile oppure forzarlo ad un valore superiore al minimo ammissibile.
S.8 - Determinare il LIVELLO DI PRESTAZIONE CONTROLLO DI FUMI E CALORE minimo ammissibile oppure forzarlo ad un valore superiore al minimo ammissibile.
Il compartimento è adibito ad attività che comporta PRESENZA DI OCCUPANTI OCCASIONALI E DI BREVE DURATA di personale addetto (esempio: depositi senza addetti fissi, locali tecnici ecc.)? SI
NO
Nel compartimento SI DETENGONO O TRATTANO SOSTANZE O MISCELE PERICOLOSE in quantità significative? SI
NO
Nel compartimento SI EFFETTUANO LAVORAZIONI PERICOLOSE? SI
NO
IL COMPARTIMENTO È INDIVIDUATO COME AREA A RISCHIO SPECIFICO? presenza di impianti rilevanti ai fini antincendio, impianti di processo con fluidi ad alta temperatura, aree con presenza di fiamme o superfici ad alta temperatura, ecc. ? SI
NO
DATI ESODO DI AMBITI O PIANI DEL COMPARTIMENTO N. 4
A
1
Nome Aap Quota Sup. Luogo verifica Occupanti Pip Da E B E D E F
Rvita Rif. Larghezza vie esodo Le Lucc Aacc Lucco Sacco Aacco Copcc Rid.
Esodo Verticale:




5
Selezionare se l'ambito n. 5 individua un compartimento o un'area esterna Compartimento
Area esterna
Descrizione:
Denominazione Superficie Occupanti Rif. attività Rif. VV.F. Rvita Sup. aer. Svof Hmedia
Il compartimento COMUNICA CON ALTRA ATTIVITÀ anche eventualmente di altro responsabile?
Selezione per esodo comune
NO: ΣgiHimiΨi: Ad: Classe di rischio: Resistenza struttura:
Selezionare il RISCHIO BENI del compartimento in relazione alle caratteristiche dell'ambito o dei beni in esso contenuti:
Il RISCHIO AMBIENTE, in relazione all'ubicazione dell'attività, alla tipologia e ai quantitativi di materiali combustibili stoccati e agli eventuali prodotti della combustione presenti nel comaprtimento, PUÒ RITENERSI SIGNIFICATIVO? SI
NO
S.1 - Determinare i LIVELLI DI PRESTAZIONE REAZIONE AL FUOCO minimi ammissibili oppure forzarli ad un valore superiore al minimo ammissibile, in tal caso LP reazione al fuoco "altri locali" avrà sempre un LP di una unità in meno rispetto ai "vie di esodo".
S.6 - Determinare il LIVELLO DI PRESTAZIONE CONTROLLO INCENDIO minimo ammissibile oppure forzarlo ad un valore superiore al minimo ammissibile.
S.7 - Determinare il LIVELLO DI PRESTAZIONE ALLARME INCENDIO minimo ammissibile oppure forzarlo ad un valore superiore al minimo ammissibile.
S.8 - Determinare il LIVELLO DI PRESTAZIONE CONTROLLO DI FUMI E CALORE minimo ammissibile oppure forzarlo ad un valore superiore al minimo ammissibile.
Il compartimento è adibito ad attività che comporta PRESENZA DI OCCUPANTI OCCASIONALI E DI BREVE DURATA di personale addetto (esempio: depositi senza addetti fissi, locali tecnici ecc.)? SI
NO
Nel compartimento SI DETENGONO O TRATTANO SOSTANZE O MISCELE PERICOLOSE in quantità significative? SI
NO
Nel compartimento SI EFFETTUANO LAVORAZIONI PERICOLOSE? SI
NO
IL COMPARTIMENTO È INDIVIDUATO COME AREA A RISCHIO SPECIFICO? presenza di impianti rilevanti ai fini antincendio, impianti di processo con fluidi ad alta temperatura, aree con presenza di fiamme o superfici ad alta temperatura, ecc. ? SI
NO
DATI ESODO DI AMBITI O PIANI DEL COMPARTIMENTO N. 5
A
1
Nome Aap Quota Sup. Luogo verifica Occupanti Pip Da E B E D E F
Rvita Rif. Larghezza vie esodo Le Lucc Aacc Lucco Sacco Aacco Copcc Rid.
Esodo Verticale:




6
Selezionare se l'ambito n. 6 individua un compartimento o un'area esterna Compartimento
Area esterna
Descrizione:
Denominazione Superficie Occupanti Rif. attività Rif. VV.F. Rvita Sup. aer. Svof Hmedia
Il compartimento COMUNICA CON ALTRA ATTIVITÀ anche eventualmente di altro responsabile?
Selezione per esodo comune
NO: ΣgiHimiΨi: Ad: Classe di rischio: Resistenza struttura:
Selezionare il RISCHIO BENI del compartimento in relazione alle caratteristiche dell'ambito o dei beni in esso contenuti:
Il RISCHIO AMBIENTE, in relazione all'ubicazione dell'attività, alla tipologia e ai quantitativi di materiali combustibili stoccati e agli eventuali prodotti della combustione presenti nel comaprtimento, PUÒ RITENERSI SIGNIFICATIVO? SI
NO
S.1 - Determinare i LIVELLI DI PRESTAZIONE REAZIONE AL FUOCO minimi ammissibili oppure forzarli ad un valore superiore al minimo ammissibile, in tal caso LP reazione al fuoco "altri locali" avrà sempre un LP di una unità in meno rispetto ai "vie di esodo".
S.6 - Determinare il LIVELLO DI PRESTAZIONE CONTROLLO INCENDIO minimo ammissibile oppure forzarlo ad un valore superiore al minimo ammissibile.
S.7 - Determinare il LIVELLO DI PRESTAZIONE ALLARME INCENDIO minimo ammissibile oppure forzarlo ad un valore superiore al minimo ammissibile.
S.8 - Determinare il LIVELLO DI PRESTAZIONE CONTROLLO DI FUMI E CALORE minimo ammissibile oppure forzarlo ad un valore superiore al minimo ammissibile.
Il compartimento è adibito ad attività che comporta PRESENZA DI OCCUPANTI OCCASIONALI E DI BREVE DURATA di personale addetto (esempio: depositi senza addetti fissi, locali tecnici ecc.)? SI
NO
Nel compartimento SI DETENGONO O TRATTANO SOSTANZE O MISCELE PERICOLOSE in quantità significative? SI
NO
Nel compartimento SI EFFETTUANO LAVORAZIONI PERICOLOSE? SI
NO
IL COMPARTIMENTO È INDIVIDUATO COME AREA A RISCHIO SPECIFICO? presenza di impianti rilevanti ai fini antincendio, impianti di processo con fluidi ad alta temperatura, aree con presenza di fiamme o superfici ad alta temperatura, ecc. ? SI
NO
DATI ESODO DI AMBITI O PIANI DEL COMPARTIMENTO N. 6
A
1
Nome Aap Quota Sup. Luogo verifica Occupanti Pip Da E B E D E F
Rvita Rif. Larghezza vie esodo Le Lucc Aacc Lucco Sacco Aacco Copcc Rid.
Esodo Verticale:




7
Selezionare se l'ambito n. 7 individua un compartimento o un'area esterna Compartimento
Area esterna
Descrizione:
Denominazione Superficie Occupanti Rif. attività Rif. VV.F. Rvita Sup. aer. Svof Hmedia
Il compartimento COMUNICA CON ALTRA ATTIVITÀ anche eventualmente di altro responsabile?
Selezione per esodo comune
NO: ΣgiHimiΨi: Ad: Classe di rischio: Resistenza struttura:
Selezionare il RISCHIO BENI del compartimento in relazione alle caratteristiche dell'ambito o dei beni in esso contenuti:
Il RISCHIO AMBIENTE, in relazione all'ubicazione dell'attività, alla tipologia e ai quantitativi di materiali combustibili stoccati e agli eventuali prodotti della combustione presenti nel comaprtimento, PUÒ RITENERSI SIGNIFICATIVO? SI
NO
S.1 - Determinare i LIVELLI DI PRESTAZIONE REAZIONE AL FUOCO minimi ammissibili oppure forzarli ad un valore superiore al minimo ammissibile, in tal caso LP reazione al fuoco "altri locali" avrà sempre un LP di una unità in meno rispetto ai "vie di esodo".
S.6 - Determinare il LIVELLO DI PRESTAZIONE CONTROLLO INCENDIO minimo ammissibile oppure forzarlo ad un valore superiore al minimo ammissibile.
S.7 - Determinare il LIVELLO DI PRESTAZIONE ALLARME INCENDIO minimo ammissibile oppure forzarlo ad un valore superiore al minimo ammissibile.
S.8 - Determinare il LIVELLO DI PRESTAZIONE CONTROLLO DI FUMI E CALORE minimo ammissibile oppure forzarlo ad un valore superiore al minimo ammissibile.
Il compartimento è adibito ad attività che comporta PRESENZA DI OCCUPANTI OCCASIONALI E DI BREVE DURATA di personale addetto (esempio: depositi senza addetti fissi, locali tecnici ecc.)? SI
NO
Nel compartimento SI DETENGONO O TRATTANO SOSTANZE O MISCELE PERICOLOSE in quantità significative? SI
NO
Nel compartimento SI EFFETTUANO LAVORAZIONI PERICOLOSE? SI
NO
IL COMPARTIMENTO È INDIVIDUATO COME AREA A RISCHIO SPECIFICO? presenza di impianti rilevanti ai fini antincendio, impianti di processo con fluidi ad alta temperatura, aree con presenza di fiamme o superfici ad alta temperatura, ecc. ? SI
NO
DATI ESODO DI AMBITI O PIANI DEL COMPARTIMENTO N. 7
A
1
Nome Aap Quota Sup. Luogo verifica Occupanti Pip Da E B E D E F
Rvita Rif. Larghezza vie esodo Le Lucc Aacc Lucco Sacco Aacco Copcc Rid.
Esodo Verticale:




8
Selezionare se l'ambito n. 8 individua un compartimento o un'area esterna Compartimento
Area esterna
Descrizione:
Denominazione Superficie Occupanti Rif. attività Rif. VV.F. Rvita Sup. aer. Svof Hmedia
Il compartimento COMUNICA CON ALTRA ATTIVITÀ anche eventualmente di altro responsabile?
Selezione per esodo comune
NO: ΣgiHimiΨi: Ad: Classe di rischio: Resistenza struttura:
Selezionare il RISCHIO BENI del compartimento in relazione alle caratteristiche dell'ambito o dei beni in esso contenuti:
Il RISCHIO AMBIENTE, in relazione all'ubicazione dell'attività, alla tipologia e ai quantitativi di materiali combustibili stoccati e agli eventuali prodotti della combustione presenti nel comaprtimento, PUÒ RITENERSI SIGNIFICATIVO? SI
NO
S.1 - Determinare i LIVELLI DI PRESTAZIONE REAZIONE AL FUOCO minimi ammissibili oppure forzarli ad un valore superiore al minimo ammissibile, in tal caso LP reazione al fuoco "altri locali" avrà se